Sinossi *: Scrittrice, giornalista, autrice televisiva, attivista nel volontariato... Alessandra Appiano è stata tutto questo prima di vedere interrotta la sua corsa a 59 anni, mentre era ricoverata in un ospedale milanese per una grave depressione. In questo docufilm realizzato dal marito Nanni Delbecchi con la collaborazione di Vito Oliva e Chiara Salvo con la voce narrante di Lella Costa, è lei stessa a ricevere gli amici a casa sua, a discutere con loro, a rievocare le tappe della sua vita, i traguardi e le delusioni. Ma Alessandra confessa anche la sua battaglia contro la depressione e la sindrome bipolare, cominciata quando era ancora una ragazzina piena di sogni che, nonostante le difficoltà, si sarebbero realizzati.
Realizzato in nome dell’amicizia e grazie al potere dell’amicizia (tutti hanno collaborato in forma gratuita), Amica di salvataggio ha le stesse finalità dell’Associazione Alessandra Appiano: restituire l’energia luminosa di Alessandra, e allo stesso tempo dare una mano a chi ha sperimentato lo stesso male di vivere.
Note:
La mattina di domenica 3 giugno 2018 Alessandra Appiano è fuggita dall’ospedale Villa Turro San Raffaele di Milano, dove era ricoverata per una grave depressione. Il suo corpo senza vita, con il braccialetto identificativo dei degenti e l’agocannula della fleboclisi, è stato ritrovato sulla tettoia dell’Hotel Ramada. E’ stato il marito Nanni Delbecchi, avvisato dalle forze dell’ordine, a dare all’ospedale la notizia del decesso. Da quel momento Nanni e un piccolo gruppo di amici –la vera famiglia di Alessandra e Nanni- non hanno abbandonato l’idea di far nascere questa associazione [vedi statuto], e questo luogo virtuale dove Alessandra possa continuare a esistere, e non solo.
Il primo novembre 2018 Alessandra è stata accolta nel novero dei cittadini benemeriti e illustri della città di Milano il cui nome è presente nel famedio del Cimitero Monumentale, con questa motivazione letta dal sindaco Giuseppe Sala.