Sinossi *:
Un’opera immersiva che celebra la forza individuale, le relazioni familiari e umane, la capacità imprenditoriale e, allo stesso tempo, le peculiarità della Grande Milano e dei territori di Assolombarda.
La narrativa concentra l’energia pulsante dell’Associazione in una serie di storie che costituiscono un racconto senza tempo. L’obiettivo del corto è quello di rappresentare l’orgoglio industriale e il bello e il ben fatto dell’impresa, che è avanguardia, innovazione, qualità e motore di trasformazione positiva del territorio e della comunità, così come l’impegno e la passione delle persone che ne fanno parte, riflesso sia negli aspetti della vita professionale sia in quella personale. Quello che emerge è una storia corale, che è un tributo allo spirito della nostra industria, alla forza e alla peculiarità della nostra regione, all’ingegno del nostro sistema imprenditoriale: perfetta metafora della comunità di Assolombarda. Una storia, che evoca senso di appartenenza e identità.
All’interno del corto si trovano diversi tableau vivant - Morte di Cleopatra di Guido Cagnacci, Autoritratto di Umberto Boccioni, Il Ricciolo di Federico Zandomenghi, Madonna Greca di Giovanni Bellini, Ritratto di Alessandro Manzoni di Francesco Hayez, Ritratto di Gentildonna di Tanzio Da Varallo, Il Figliol prodigo di Giorgio De Chirico, Il Quarto Stato di Pellizza da Volpedo – reinterpretati in chiave contemporanea che vogliono essere un tributo ai capolavori artistici conservati nel nostro territorio.