Sinossi *: Dodici stranieri raccontano come sono arrivati a Roma, il momento in cui si sono innamorati e la loro decisione di rimanere in questa città fatale per il resto della vita.
12 diverse storie d'amore: passioni violente, attrazioni romantiche, relazioni serene, convivenze turbolente, tradimenti e fedeltà.
I nostri protagonisti, un attore, un giovane filosofo, una cantante d'opera, un musicista, un professore universitario, un artista, sono arrivati dai paesi più lontani del mondo e ora non riescono ad andare via. Ognuno di loro ci introduce a una Roma "personale". Essenzialmente "Baci da Roma" è un film che riesce a evocare una visione assolutamente originale di una città famosa per la bellezza dei suoi monumenti e per la sua storia millenaria ma anche per il suo caos, per i suoi problemi, per la ruvida indifferenza dei suoi abitanti e per la pigrizia e l'immobilismo celato da tutto questo apparente movimento.
Roma non è necessariamente una città "dolce" e romantica. Il documentario mostra anche la periferia dove i turisti non si avventurano e descrive il fascino di alcuni di quartieri più desolati. Una Roma lunatica dove certi personaggi stravaganti, "spaesati internazionali" hanno trovato una nicchia perfetta per loro stessi, piena di eccentricità e di calore. Perché, come disse una volta Pasolini, Roma è allo stesso tempo la più splendida e la più terribile città del mondo, un'allegoria della storia.
