Lo scopo del Festival è quello di ricercare, valorizzare e promuovere opere documentaristiche italiane (ovvero di registi e/o case di produzione italiane) capaci di favorire una riflessione sulle periferie, sulle situazioni marginali e sulle realtà “invisibili”.
Il senso è quello di intraprendere un viaggio attraverso i racconti e le rappresentazioni di un “altro cinema”, liberando realtà inedite, dimenticate, svilite o persino censurate dalla grande distribuzione cinematografica e televisiva.
Il Festival rivolge un’attenzione particolare alle opere a basso costo, oggi sempre più diffuse grazie al digitale, al fine di favorire la condivisione di punti di vista nuovi e plurali: dai professionisti del settore a coloro che utilizzano l’audiovisivo come pratica sociale, percorso di studio e di ricerca, strumento di documentazione, d’inchiesta e auto-rappresentazione.
Possono partecipare alla selezione per il concorso opere documentaristiche realizzate su qualsiasi supporto e prodotte a partire dall’anno 2013, che affrontano da qualunque punto di vista storie, personaggi, situazioni, percorsi legati alle periferie, alle aree marginali e alle realtà “invisibili”, colte in una prospettiva storica, sociale, antropologica, urbanistica ed esistenziale. Le opere audiovisive devono essere in lingua italiana o in versione italiana (anche sottotitolata).
costo d'iscrizione: gratis scadenza del bando: 30/06/2014 mese dell'evento: ottobre 2014
premi:
Premio alla Migliore Opera
Menzione Speciale
modalità d'iscrizione:
Per partecipare alla selezione è necessario collegarsi al sito del festival (www.fuoriraccordo.it), accedere all’area iscrizione (http://www.fuoriraccordo.it/il-festival/pre-iscrizione) e compilare l’apposito form online in ogni sua parte e inviarlo. Successivamente si dovrà perfezionare l’iscrizione inviando a mezzo posta il form compilato (che verrà inoltrato alla mail di riferimento indicata durante l’iscrizione online) e firmato in originale allegando:
a) 4 (quattro) copie dell’opera su supporto DVD (per la selezione);
b) un cd-rom contenente una o più foto di scena dell’opera e un’immagine del regista in formato digitale e in qualità adatta alla stampa, la sinossi e la biofilmografia dell’autore in formato testo;
c) un dvd contenente il trailer o promo video dell’opera (se realizzato);
La pre-iscrizione online dovrà essere effettuata entro e non oltre il 30 giugno 2014 e i materiali dovranno essere inviati a mezzo posta (farà fede il timbro postale) o consegnati a mano, entro e non oltre il 10 luglio 2014, al seguente indirizzo:
“VISIONI FUORI RACCORDO”
all’Attenzione di PAOLO RICCIARDI
c/o Road Television
Via Asiago, 8 – 00195 ROMA
Descrizione: La periferia romana, nella sua complessa articolazione, possiede caratteristiche peculiari e diverse da quelle delle altre capitali europee. La sua storia, fatta di tante storie, di tanti percorsi, non è solo storia di disagio sociale, di conflitti, di soluzioni urbanistiche tanto drastiche quanto sofferte. La periferia romana è anche storia di insediamenti spontanei, di lotte di popolo, di originali modelli partecipativi, di conquiste che hanno dato vita, di fatto, a sviluppi inediti e multiformi, declinando al plurale un termine che altrimenti sfuggirebbe ad ogni definizione. La periferia di Roma è poco più che un’indicazione geografica. Le periferie sono invece una ricchezza per tutta la città, per la sua identità, per la sua memoria e per il suo domani.
Lo scopo di Visioni Fuori Raccordo Film Festival è di ricercare, valorizzare e promuovere le opere audiovisive, con particolare attenzione a quelle prodotte a basso costo, che raccontano la molteplice realtà delle periferie romane e che, nel loro insieme, sappiano coglierne la storia, le trasformazioni urbanistiche, le vecchie e nuove marginalità, le moderne forme di lotta e di emancipazione sociale, le situazioni inedite di convivenza e di dialogo multiculturale.
Il festival intende rispondere anche a un’esigenza di decentramento delle attività culturali, volto a creare spazi di confronto e di crescita per le tante realtà attive in luoghi che normalmente offrono poche occasioni di visibilità.
In una prospettiva pluriennale il festival si proporrà come vero e proprio osservatorio sulla città, facendo del suo archivio audiovisivo un strumento di ricerca e d’analisi per comprendere una realtà ricca e complessa come quella di Roma.
I film in concorso sono suddivisi in tre sezioni. Alla migliore opera di ogni sezione sarà assegnato un premio in denaro:
- Premio Fiction
- Premio Documentario
- Premio Scuola
Saranno inoltre assegnate una menzione “Memoria” ed una “Migranti”.