Sinossi *: La madre rievoca con rabbia e disperazione la morte del proprio figlio ucciso qualche giorno prima da fascisti di quartiere. E si ritorna al 23 marzo 2003, ultima giornata trascorsa con Davide Cesare (Dax): in un mattino di sole, i suoi compagni si alternano nel sorreggere la bara, in un corteo funebre ritmato dal rintocco delle campane e dalle sonorità live del gruppo più amato, la Banda Bassotti.
E poi, nel pomeriggio, con ancora Davide nel cuore, un altro rito per le strade di Milano, un corteo antifascista contro chi ha assassinato l’amico e contro i potenti che provocano le guerre.
È il momento della catarsi, di un lutto che si elabora con il fuoco, con la messa a morte simbolica del Dominio fino a quando la telecamera, rimasta involontariamente accesa nella custodia, non lascia trapelare che un tessuto nero e gli ultimi slogan.