Sinossi *: Sulla riva siciliana dello stretto di Messina il mare, nel suo essere linea di confine, domina, come prendesse il sopravvento sullo scorrere del tempo e sul destino di coloro che vi si affacciano. Mentre i mesi invernali, come di consueto, sono vissuti aspettando la stagione estiva, Michele e Antonio riparano la loro feluca in previsione della pesca del pesce spada e Pippo intreccia le nasse che calerà nello stretto da maggio a settembre. Vivono tutti nell’attesa della corrente giusta, della stagione giusta. Un’attesa millenaria che li incatena a quel corpo liquido su cui navigano le loro vite.