Sinossi *: L’artista “partecipa al dolore nell’unica maniera in cui lo sa fare: nell’immaginario, creando delle immagini”. Jannis Kounellis, uno dei maggiori protagonisti dell’arte del nostro tempo, ci guida con le sue parole in quello spazio segreto tra centro e assenza, simbolo e memoria, pesantezza e dolcezza, nodi dell’arte occidentale e della sua esperienza artistica. Il film è uno straordinario viaggio visuale attraverso le sue opere, poli d’attrazione tra tempo e spazio, e le immagini dell’allestimento della sua mostra realizzata a Sarajevo nel giugno 2004 nella grande Biblioteca Nazionale dove, durante l'assedio della città del 1992, più di 2 milioni di libri furono distrutti in un tragico rogo.