Sinossi *: Da mezzo secolo nei Paesi Baschi si combatte una guerra civile a bassa intensità che è costata migliaia di morti, quasi sempre vittime innocenti: da una parte Madrid e i sostenitori dell’unità nazionale, dall’altra un movimento indipendentista irriducibile e i militanti di Eta, l’organizzazione armata basca. L’Unione Europea ha finora evitato di inserire questo scontro sanguinoso per l’indipendenza nella sua agenda politica, occupandosi di questioni meno scomode sul piano diplomatico. Dopo una stagione di bombe, attentati, omicidi, Eta ha proposto al governo di Zapatero una tregua a tempo indefinito per cercare una soluzione pacifica al conflitto, dando nuove speranze alla società basca.