Sinossi *: Il cortometraggio, un documentario con base musicale, non commentato, raccoglie una serie di video suggestivi girati dallo stesso autore e regista nel Mar Mediterraneo ed esattamente nelle acque basse e profonde del Salento in Puglia, tra il Mar Adriatico e il Mar Ionio. I protagonisti sono i pesci tipici del Mediterraneo, dal Diplodus Sargus (Sarago) al Mugil Cephalus (Cefalo), dalla Sarpa Salpa (Salpa) alla Solea Solea (Sogliola) e alla Scorpaena Scrofa (Scorfano). Ma a queste specie, bisogna aggiungere nuovi arrivi per queste acque, che il cambiamento climatico ha sicuramente favorito e ci riferiamo in particolare al coloratissimo Thalassoma Pavo (Donzella Pavonina) e allo Sphyraena Barracuda (Pesce Barracuda) con la sua inconfondibile forma a siluro, fino a qualche anno fa considerati di origine tropicale. Insomma, una mescolanza di specie anche per questo fantastico ambiente. La particolarità della musica "SONORA" gentilmente concessa per l'utilizzo in questo video, dall'autore brasiliano Quincas Moreira, crea un binomio vincente nel messaggio che Cortese ha voluto trasmettere e che richiama un famoso aforisma di un altrettanto famoso personaggio come Albert Einstein citato nei titoli di coda (il testo è anche riportato nella descrizione del Trailer). Una vera danza in fondo al mare iniziata con il richiamo di un "Pifferaio invisibile".