Sinossi *: La vita di Davide, illustratore milanese di 30 anni, è cambiata due volte: la prima, a 8 anni, quando gli è stata diagnostica la Sindrome di Asperger; la seconda, quando ha preso per la prima volta in mano una matita. Da allora il disegno ha rappresentato il mezzo per superare le sue difficoltà di comunicazione. Non a caso a 14 anni ha inventato un personaggio, un mostro nero e peloso a cui nessuno vuole bene: Patatone è diventato l’alter-ego che gli ha permesso, tramite le sue avventure disegnate, di raccontare come Davide si sentiva: un mostro, per l’appunto. Ed è così che la nostra società spesso guarda ai “diversi”.
“Davide e il Mostro” è una storia sul coraggio di mostrarsi per quello che si è e sulla riscoperta del concetto di normalità