Sinossi *: Partendo dall’inno liturgico cantato durante i funerali e composto intorno al 1200 da Tommaso da Celano, in cui si recitavano i versi “Dies Irae, dies illae”, la tradizione orale ha rielaborato, storpiato e ricostruito questa cantilena dando vita nei secoli a “la Diasilla”.
Questa veniva recitata dietro compenso da donne laiche che presidiavano i cimiteri durante il periodo dei morti. La cantilena, come il testo originale latino, fa riferimento al giorno
del giudizio universale e il suo contenuto è pervaso dal presagio di una sventura imminente.
Il documentario “Dia Silla - Il Giorno dell’Ira” racconta una fase particolare degli eventi sismici che hanno colpito il centro Italia tra il 2016 e il 2017 ossia la sequenza di terremoti del 18 gennaio.
Questo in un territorio particolare e problematico come quello del comune di Acquasanta Terme: vasto, mal collegato e con un’ età media della popolazione molto alta.