Sinossi *: L’idea di questo docufilm e’ nata in maniera veramente casuale.
Infatti un po’ di tempo fa, navigando in internet ho trovato
un’intervista al fotografo Dino Pedriali, che mostrava le foto scattate a Pier Paolo Pasolini pochi giorni prima della sua scomparsa nel 1975. Foto fantastiche, che ritraevano Pasolini nelle sue case di Sabaudia e Chia, in alcune delle quali il poeta si offriva completamente nudo all’obiettivo.
Sono rimasto affascinato da quegli scatti e dal suo racconto e immediatamente ho cercato in rete altre informazioni su di lui. Conoscevo gia’ alcune di quelle immagini, ma non sapevo che Dino Pedriali avesse fotografato anche personaggi come: Man Ray, Andy Warhol, Rudolf Nureyev, George Segal ed altri.
La storia meritava di essere raccontata in un documentario, cosa che ho fatto con l’aiuto di molte persone, che l’avevano conosciuto bene, primo fra tutti, Achille Bonito Oliva, che a Pedriali aveva dedicato la copertina di uno dei suoi libri, ma anche Raffaele Curi, che lo conosceva da giovane, quando era l’assistente del gallerista Luciano Anselmino. La mia indagine e’ durata mesi ed ho scoperto, anche che Pedriali era nato e cresciuto nel mio stesso quartiere, quello di Monteverde a Roma, ma che aveva anche vissuto a NY, frequentando la Factory di Andy Warhol, dove si era recato per commissionare al maestro della Pop Art la mostra Ladies & Gentlemen, delle polaroid dei travestiti Newyorchesi per volonta’ del gallerista Anselmino. Ho affidato al bravissimo attore Pietro De Silva, l’interpretazione, di una sua intervista concessa alla ricercatrice cinematografica, Giorgia Bruni ed ho intervistato molte persone, che avevano tante cose da raccontare sulla carriera del fotografo romano e che mi hanno aiutato a ricostruire questa meravigliosa favola, quella di un grandissimo artista: Dino Pedriali, che il famoso critico d’arte tedesco, Peter Weiermair ha definito il Caravaggio della fotografia del Novecento.