Sinossi *: L’esperienza anomala del fare musica rispettando il distanziamento sociale, indossando dispositivi individuali di protezione, in un auditorium senza pubblico. Aspetti del progetto “Concerti per la ripresa” - che ha visto l’Orchestra Sinfonica della Rai, diretta dal Maestro Daniele Gatti, impegnata a suonare nuovamente dal vivo nel rispetto di un rigido protocollo di sicurezza.
I protagonisti sono il Maestro Daniele Gatti, il direttore artistico Ernesto Schiavi e alcuni professori, tra cui i violini di spalla Milani e Ranfaldi, la prima viola Ula Ulijona ed altre figure dell’Orchestra, che spiegano in maniera coinvolgente, ma inaspettatamente divertente, difficoltà e soluzioni individuate per permettere l’esecuzione di un concerto in condizioni certamente anomale.
Obiettivo sugli aspetti soggettivi del pensiero e dell’azione musicale: la voglia di tornare a fare musica, l’emozione di suonare di nuovo insieme, ma anche lo sconcerto generato dalla situazione; e sugli aspetti oggettivi e tecnici: le difficoltà generate dall’uso della mascherina, dal distanziamento sul palco, dagli schermi protettivi.
In primo piano, inoltre, l’assenza del pubblico in sala e la inevitabile ricaduta emotiva e percettiva. A questo argomento si collega il senso dell’operazione “concerti in TV streaming e radio”: la voglia di suonare risponde anche alla necessità di condividere la fortuna di appartenere a una grande istituzione come la Rai, che ha molte strade per raggiungere il pubblico.
Il Maestro Gatti parla del dovere morale di creare le condizioni per tornare a suonare tutti, della necessità di accettare le limitazioni, ma anche del limite come opportunità, e delle profonde emozioni che ha suscitato l’assenza di pubblico in sala, accompagnata dalla consapevolezza di essere in onda dal vivo.
Lo speciale integra interviste, squarci di prove e backstage, con brani dei concerti live per creare un ritratto informato e vivace di questa inusuale e coraggiosa proposta musicale dell’OSN.