Sinossi *: Per la prima volta sul grande schermo, rivivremo le vicende di una generazione d’oro di atleti ebrei: calciatori, schermidori, pugili e nuotatori, molti dei quali hanno perso la vita durante l’Olocausto. Si calcola che su sei milioni di vittime, oltre 60.000 sportivi ebrei siano stati uccisi dal nazismo, inclusi più di duecento atleti di alto livello. Attraverso le storie di sportivi come Harold Abrahams, Hank Greenberg e Max Baer, il documentario racconta come, persino nei campi di concentramento, lo sport sia diventato una forma di resistenza, un’ancora di speranza e un mezzo per affermare la propria identità contro l’odio e l’antisemitismo.