Sinossi *: La storia di tre ragazzi che, nel 1944, vennero catturati dai nazifascisti e portati in Germania a lavorare come schiavi in una fabbrica di autocarri. Non avevano nessuna colpa: solo una orribile rappresaglia nei confronti della popolazione. Uno dei tre aveva solo 14 anni, e venne arrestato mentre giocava a biglie in cortile: dopo tre giorni di viaggio si trovò in un lager. Come loro, almeno altri centomila italiani ebbero questo triste destino. Un decimo non tornò mai a casa. Degli altri, quasi nessuno ebbe la forza di raccontare l'orrore di quello che vide.