Sinossi *:
Ecco la casa, la "villa faraonica" descritta dai grandi giornali. Craxi è ancora combattivo, ma si lascia andare a riflessioni personali, che svelano un "Bettino" sconosciuto. La nostalgia per l’Italia e per Milano richiamano ricordi giovanili, la convinzione di vivere un’ingiustizia lo porta a studiare l’esilio di Garibaldi a Tunisi. La malattia è ormai un altro nemico, e anche la necessità di smettere di fumare ha i tratti del decisionismo che lo ha contraddistinto. Va al mercato, fa da nonno a molti bambini tunisini, si trattiene per caffè e lunghe discussioni, ma la lotta per ristabilire la verità è un fiume carsico che emerge prorompente, anche quando si sforza di parlare di altro.