Sinossi *:
"Fantasmi" è un esperimento composito tra cinema e teatro che Plays ha realizzato in più fasi dal 2002 al 2012 col Teatro Stabile e l’Università di Catania e la post produzione di Cinecittà Holding. Il lavoro parte da un play di Ezio Donato con Leo Gullotta nel ruolo di Pirandello e Ottavio Rosati nel ruolo di J. L. Moreno. Tema: il rapporto tra lo psicodramma di Jacob Levi Moreno e “Sei personaggi in cerca d’autore”. Alla base dello script troviamo anche “La favola del figlio cambiato e due racconti di Pirandello: “Effetti di un sogno interrotto” e “La torre”.
La parte conclusiva del lavoro, che combina la sceneggiatura a parti recitate a soggetto, è un socioplay trans-generazionale girato al Teatro Valle di Roma con la partecipazione di Pier Luigi Pirandello, figlio del pittore Fausto Pirandello. Come nipote dello scrittore, Pier Luigi ricostruisce le circostanze della difficile nascita di sua nonna, Antonietta Portulano. E, con l'aiuto di alcuni attori, tra cui Urbano Barberini, e di dieci studenti di psicodramma della scuola IPOD, mette in scena alcuni avvenimenti significativi sul piano della trasmissione inter generazionale dell’inconscio della sua famiglia.
Cinecittà Holding (in collaborazione con la facoltà di psicologia di Roma Sapienza) ha realizzato diverse clip interattive, con questionari a scelta multipla per il pubblico, che si trovano nella pagina IMDb dedicata a “Fantasmi”.
Inoltre per le riprese al Teatro Valle, Rosati ha utilizzato una postazione di cinque videocamere in IPOV3 per realizzare, oltre al normale montaggio, una lettura multi-angolo integrale dell’interazione tra attori e spettatori e delle loro reazioni para-linguistiche.