Sinossi *: L’8 Marzo 2013 a Roma, in occasione della manifestazione per la giornata mondiale della donna, alcune attiviste, crearono su un muro periferico della città, la scritta “FEMINISTS” . Pochi giorni dopo, di fianco, comparve il termine “fuck”, che ne cambiava volutamente il significato. Dopo una breve discussione interna le attiviste decisero di NON intervenire sullo sfregio, poichè avvalorava e sottolineava i termini della protesta stessa, creando però dirimpetto una nuova scritta che recitava “NON SEI SOLA”. Partendo da questo episodio, dal quale prende spunto il titolo, provocatorio e disturbante, il documentario si interroga ed esplora sulle capacità dell’arte di veicolare importanti messaggi politici, di lotta, di identità, e di riappropriazione degli spazi, attraverso uno sguardo unico e al contempo collettivo, mai binario, che comprende varie identità di genere e nuove forme espressive. Attraverso il prezioso contributo delle esperte, e per mezzo del racconto biografico e delle opere di alcune tra le più interessanti e talentuose artiste di arte urbana del panorama internazionale, il film, racconta, a più voci, uno spazio e una disciplina in continuo cambiamento ed evoluzione, aprendo a un dibattito stimolante e creativo.