Sinossi *: Giancarlo negli anni '80 era un uomo ricco, aveva una moglie, una figlia e tanti progetti. Poi perse tutto e dovette iniziare daccapo. Oggi vive con la sua seconda moglie rumena, suo figlio e la suocera vicino al mare, nella periferia proletaria di Roma, e sei giorni su sette lavora come cameriere in un ristorante del centro. Suo figlio acquisito, Cristian, è un trentenne disoccupato idealista e sensibile che trascorre le sue giornate in un eterno far niente. Annichilito da un mondo che sembra non dargli alcuna possibilità, finisce per dare la colpa a Giancarlo. Tra le glorie del passato e le fatiche del presente, la storia di questa famiglia sembra coincidere con l'epopea di un paese, l'Italia, e la sua stentata ricerca di un futuro. Ma Giancarlo ha la sua filosofia che lo tiene a galla: mai perdere la voglia di andare avanti, di guardare al futuro, di sognare.