Sinossi *:
Tel Aviv è la città che non dorme mai, la start up nation per eccellenza, la più laica e cosmopolita di tutte le città del Medio Oriente.
È la capitale del gay pride e del business, della creatività e della finanza, dell’innovazione scientifica e del culto della tradizione.
Il suo dinamismo riesce a coniugare la memoria del passato con l’inarrestabile ambizione di offrirsi ogni giorno al cambiamento, alla scommessa al futuro.
La domanda è: Tel Aviv è l’avanguardia di un Israele che verrà, o è soltanto una piccola isola - una “bolla” come dicono loro – all’interno di un paese in perenne conflitto con i propri vicini e non solo.
La sua forza vitale, la sua potenza economica e innovativa, il suo laicismo tollerante e inclusivo, saranno in grado di trascinare con sé tutto il paese o le contraddizioni, le differenze sociali e religiose sempre più evidenti avranno la meglio sulle ambizioni della capitale?
Il doc Good Morning Tel Aviv tenta appunto di trovare una risposta a queste domande.
Strutturato come un racconto visivo che si snoda in ventiquattro ore, prende avvio nelle notti telaviviane popolate di gioventù gay e non solo; prosegue nelle albe rigorose dove pulizia e decoro predispongono la città alle attività e al tradizionale dinamismo quotidiano; si sviluppa nel racconto di una lunga giornata “tipo” con moltissime interviste, a partire dal Sindaco di Tel Aviv che è alla guida della città dal 1998.
Ci sono incontri con grandi economisti, architetti, imprenditori, commercianti, filosofi, cineasti, artisti, scrittori etc.
C’è l’aspirazione, tutta visiva, di raccontare la città attraverso i suoi quartieri più significativi; specialmente quelli dove le diversità e i sopiti e mai risolti conflitti interni tra diverse comunità di residenti sono più visibili: Neve Tsedek , Florentin, Giaffa.
E poi, il centro città cuore della cultura e dei musei, le zone della Borsa e delì business, il Simon Peres center for peace and innovation.
C’è infine la domanda delle domande: come sarà Tel Aviv. fra dieci/venti anni.
Le risposte sono sorprendenti , perché se è vero che ogni interlocutore immagina un percorso differente - vuoi indirizzato verso la catastrofe o più ottimisticamente verso un traguardo inclusivo e pacifico- è altrettanto vero che tutti sono concordi nel riconoscere a Tel Aviv il ruolo di città-laboratorio, città in perenne evoluzione e trasformazione.
Una città-stato appunto dove spira senza sosta una brezza di contagiosa energia che mette voglia di andare.

Cast

Con:
Ron Hulday (Sindaco Tel Aviv)
Ofri ILany (Storico)
Sagi Dagan (Vice Presidente Autorità per l’Innovazione di Israele)
Ofer Sachs (Ceo Herzog Strategic Group)
Yoav Barlev (Start-up Nation Central)
Sharon Golan Yaron (White City Center)
Tania Gilboa (Architetto)
Nitzan Mintz (Poetessa Visuale)
Dede “Bandaid” (Artista di Graffiti)
Ohad Naharin (Coreografo Batsheva Dance Company)
Sharon Tal (Designer Maskit)
Adrieh Abou Sehahdeh (Fondatrice Hilwe Market)
Michel El Raheb (Yafa Cafe)
Ari Folman (Regista)
Efrat Duvdevani Peres (Center for Peace and Innovation)
Bar Herz Peres (Center for Peace and Innovation)
Assaf Gavron (Scrittore)
Elise S. Brezis (Professore Economia Universita' Bar Ilan)
Ronit Vered (Giornalista Esperta in Ricerche Culinarie)
Eyal Shani (Chef)
Tania Coen-Uzzielli (Direttore Tel Aviv MUseum of Arts)
Raida Adon (Artista, Attrice e Regista)
Samuel Maoz (Regista e Produttore)
Yael Perlov (Montatrice e Produttrice)
Avi Nesher (Regista)
Daphna Levin (Scrittrice e Regista)
Marek Rozembaum (Produttore e Attore)
Hadas Yaron (Attrice)
Alex Meitlis (Architetto)
Ivo Bisignano (Artista)
Elad Zeret (Redattore Yediot Aharonot)
Ayelet Gundar Goshen (Psicologa e Scrittrice)
Claudia Fellus (Eu Progetto Gemellaggio)
Itay Mautner (Direttore Artistico Israel Festival)
Adina Kamien (Curatrice Arte Moderna Israel Museum)
Irit Gidron (Nel ruolo di Lotte Pear)
Azi Esterkin (Nel ruolo di Taxi Driver)

Soggetto:
Giovanna Gagliardo

Sceneggiatura:
Giovanna Gagliardo
Fabiana Magri' (Collaborazione)

Musiche:
Dudu Tassa
Nir Maimon

Montaggio:
Emanuelle Cedrangolo

Fotografia:
Roberta Allegrini

Produttore Esecutivo:
Maura Cosenza

TRAILER

FOTO


NOTIZIE 'Good Morning Tel Aviv'



Note:
Immagini d’archivio: Archivio Storico Luce Cinecittà, Ap Archive, Steven Spielberg, Jewish Film Archive, Israel State Archive, Polish National Archive, Gaga Movement Ltd. e Footage Farm.

LOCATION A TEL AVIV
CAFE LEVINSKY
BEN-GURION HOUSE
BEIT HA’IR MUSEUM
BAR ILAN UNIVERSITY
CULINARY INSTITUTE OF TEL AVIV
LIEBLING HAUS - WHITE CITY CENTRE
MASKIT
BOOK STORE AND COFFE SHOP YAFA
THE DRISCO HOTEL TEL AVIV
ROKACH HOUSE MUSEUM
TEL AVIV SAVIDOR CENTER
TEL AVIV MUNICIPALITY
MANTA RAY
SHEBA MEDICAL CENTER
TEL AVIV MUSEUM OF ART
HILWEH MARKET
BEIT KANDINOF
ANIMAR
SHPAGAT
ROMANO
HERZL 16
SHENKIN 38 Apartments by Master
THE ISRAEL MUSEUM
MARGALIT STARTUP CITY JERUSALEM
SUZANNE DELLAL CENTRE FOR DANCE AND THEATRE
PERES CENTER FOR PEACE AND INNOVATION
START-UP NATION CENTRAL

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