Sinossi *: Firenze, ai nostri giorni.
Laura è una donna di circa quarantacinque anni, sposata, con una figlia adolescente.
Laura inizia a manifestare un disagio in casa e al lavoro, causato da una violenza sessuale subita: la violenza non viene né mostrata, né citata, ad eccezione di due rapidi flashback in cui il violentatore si avvicina a Laura, la quale lo vede in soggettiva.
Tale evento traumatico mina alla radice la serenità di Laura. La qualità della sua vita inizia a peggiorare: ha incubi, disturbi fisici e comportamenti anomali.
Al lavoro giunge una nuova direttrice, Stefania, con la quale Laura, inizialmente, non riesce ad instaurare un buon rapporto. Successivamente, però, tra loro nasce una sintonia, cercata da Stefania: le due donne diventano amiche. Laura troverà la forza di aprirsi con Stefania: le parlerà della violenza sessuale subita ed accetterà, su consiglio della nuova amica, di rivolgersi ad un centro antiviolenza.