Sinossi *: Un emozionante viaggio nell’alpinismo patagonico e nella sua storia. Il regista, forte di un’esperienza diretta, intreccia le gesta di uno dei suoi pionieri, il Ragno di Lecco Casimiro Ferrari, con quella del giovane Matteo della Bordella, che ne rivive le imprese in stile ultramoderno. Estetica e drammaticità degli eventi restano inalterati nel tempo.