Sinossi *: Serle, Prealpi bresciane. Alcune persone sono depositarie di un eccezionale patrimonio della cultura immateriale, il canto di tradizione orale. Il cantare è vissuto come una manifestazione spontanea e trova il proprio spazio nell’ambito dell’intrattenimento collettivo e in momenti non formalizzati. I protagonisti parlano del loro modo di cantare, delle regole del canto, dei luoghi esecutivi, della dispersione progressiva di questi saperi appresi nella forma orale. La quotidianità si intreccia alle interviste e alle performance canore, portando alla luce tradizioni musicali legate al passato, che sopravvivono all’anonima attualità.