Sinossi *: 453 a. C.: una flotta di 60 navi invadono l’Elba, la mettono a ferro e fuoco, distruggono gli abitati di Monte Castello e di Castiglione S. Martino. Li guida il generale siracusano Apelles che, dopo aver travolto le coste dell’Etruria e la Corsica, raggiunge il suo bersaglio più ambizioso: quell’isola ricca di metalli che fa degli Etruschi una delle prime potenze industriali della storia. E’ l’inizio della parabola discendente del periodo più luminoso e potente della civiltà Etrusca; quel periodo legato al metallo più importante della storia antica. Ancor più del rame, dell’argento e dell’oro; un metallo ormai indispensabile per forgiare utensili e, soprattutto, armi, in un mondo perennemente in lotta. Quel periodo che li consacrerà per sempre in tutto il mondo antico come… "I SIGNORI DEL FERRO"