Sinossi *: Il film è la storia di una truffa straordinaria, organizzata da Aldebrando Testori (Umberto Smaila), un anziano editore senza un soldo in tasca che decide di creare un falso manoscritto di Leonardo da Vinci da vendere all’asta. L’uomo coinvolge dapprima Giovanni Vadalà (Rudy Smaila), uno spiantato scrittore costretto a lavorare con la fidanzata Deborah (Tatiana Previati) in una rivendita di panzerotti, e quindi Amedeo Tornabuoni (Pippo Franco), professore di fisica geniale, ma costretto dalle circostanze a insegnare in una classe di ripetenti. Con l’aiuto di Adriano De Santis (Maurizio Mattioli), detto il Pinturicchio - un vecchio falsario specializzato nella riproduzione di calligrafie sugli assegni rubati - dell’antiquario in disgrazia Marco Contini Bonaccorsi (Max Cavallari) e dell’ex fidanzata di Testori Eleonora Brunetti (Loretta Micheloni), la banda del Buffardello realizza l’impossibile. Ma quando ormai il traguardo sembra raggiunto, e gli esperti della casa d’aste hanno ormai certificato l’autenticità del falso manoscritto, tutto rischie di andare a monte. Un film che ricorda la Banda degli Onesti, la famosa pellicola di Camillo Mastrocinque del 1956 con Totò e Peppino de Filippo in versione anni 2020...