Sinossi *: I suoni eolici spiegati dal flautista-compositore Calogero Giallanza, attraverso un viaggio nell’isola di Salina e nella sua riserva naturale.
Giallanza ci parlerà della riserva naturale orientata delle ‘montagne delle felci e dei porri’.
Percorreremo con lui i sentieri nella macchia mediterranea. Attraverseremo le vigne e i cappereti sulla collina. Osserveremo i falchi sorvolare la cima del monte delle felci, sfruttando le correnti ascensionali. Scopriremo un ecosistema controllato e protetto, in armonia con le tradizionali attività produttive dell’uomo: la coltivazione della vite (malvasia), dei capperi, la pesca con le nasse.
Vedremo il musicista mentre campiona con un piccolo registratore, le impercettibili frequenze prodotte dalla natura, come il sibilo del vento che attraversa gli arbusti della macchia.
Faremo insieme a lui un’escursione in barca lungo la costa e incontreremo i delfini.
Il musicista ci racconterà della sua ricerca, dei miti classici rievocati da questi luoghi: Pan, Eolo, Poseidone e Syrinks.
Poi vedremo Giallanza nel suo studio di Salina mentre riascolta i suoni campionati.
Sentiremo la ’risacca del mare’ e il ‘soffio del vento’, trasformati in musica dal flauto di Giallanza.
Rivedremo, tra le note, le spiagge di pietra lavica e la bianca risacca delle onde.
Infine saliremo di nuovo sulle montagne della riserva, insieme al musicista, per ascoltare ancora una volta la voce di Eolo.
Lo splendido panorama dell’arcipelago eoliano al tramonto chiuderà questo racconto.