Regia: Luigi Cantore
Anno di produzione: 2015
Durata: n.d.
Tipologia: documentario
Genere: etnologico/sociale
Paese: Italia
Produzione: Gruppo 33
Distributore: n.d.
Data di uscita:
Formato di proiezione: HD, colore
Titolo originale: La Grappa del Forte di Gravere

Sinossi: Il 24 ottobre scorso, il Consorzio per lo Sviluppo Agricolo di Gravere ha rimesso in funzione l’antico alambicco di località Forte per la tradizionale giornata di distillazione che si svolge dal 1974.
Era presente anche il Gruppo 33 di Condove con il regista Luigi Cantore che ha effettuato le riprese dalle quali ha ricavato il docu-film. Un video che testimonia una tradizione importante per Gravere che così viene consegnata a futura memoria. Nel film c’è l’attualità di questo rito e ci sono la storia dell’alambicco ed una serie di aneddoti molto divertenti.
Il primo alambicco venne realizzato nel 1974. Era un alambicco da 240 litri e la cassa di cottura era apribile. Mediante paranco e rotaia aerea la caldaia veniva tolta dal focolare, alimentato a legna, e portata all’esterno per il carico e scarico e per la pulizia. Sii facevano fino a 120 lambiccate al ritmo di quattro al giorno e si distillava per un mese intero. Alla fine degli anni 80 la capacità dell’alambicco venne ridotta a 180 liti e fu chiusa la cassa di cottura. Oggi infatti si estrae il cestello ed il focolare è alimentato a gas. Son diminuite drasticamente le lambiccate tant’è che quest’anno saranno solo più 4 in un unico giorno di distillazione.

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Ambientazione: Gravere (TO)