Sinossi *: Un racconto appassionato e sincero di uno dei pionieri del cinema a luci rosse, Lasse Braun. Regista di film hard, scrittore di romanzi erotici e saggi sulla liberazione sessuale. Acerrimo nemico dell'ipocrisia borghese da più di quaranta anni combatte la censura che definisce “danno sociale" in quanto restrizione della liberta umana.
Dai primi cortometraggi super 8 ai lungometraggi in 35mm, dal trionfo decretato dal pubblico nel lontano 1975 al festival di Cannes, alla distribuzione internazionale delle sue pellicole. Ripercorriamo le numerose tappe di un'avventura caratterizzata da ironia e coraggio di un “rivoluzionario" che ha amato il cinema, la parola scritta, e sopra ogni cosa la libertà.