Sinossi *: “Shakespeare è già cinema: a raccontarlo con immagini e suoni vengono fuori modernità ed eternità”. Da 400 ore di girato e 16 microfoni: più che videoteatro, un documentario sulla potenza linguistica e narrativa di un testo. Solo parole, sguardi, corpi e il montaggio liquido di Nello Grieco che trasforma l’Amleto in una via di mezzo tra una danza rituale ed una sommossa emotiva.