Sinossi *: Carlo Piras è un trentenne che conduce una vita vacua accompagnandosi a presunti amici con cui non scambia nulla di sé, mantenuto dalla mamma e abbandonato dal padre. Annoiato e privo di emozioni, nel vano tentativo di provarne è solito uccidere persone a casaccio. Non viene mai neanche sfiorato dalle indagini della polizia, soprattutto perché non ha alcun legame con le vittime, che sono a lui del tutto sconosciute. Al tempo stesso, questa estraneità con le persone che uccide, gli impedisce probabilmente di provare quelle emozioni che cerca. La sua vita comincia a cambiare quando incontra una poetessa, Carmen Beretta, con cui ha finalmente una relazione dialettica e da cui riceve quella passione e quel sentimento che mancavano alla sua vita. Carlo mette in discussione se stesso e forse riesce a trovare una sua dimensione all’interno della società borghese.