Sinossi *:
In un contesto unico, come Palazzo Reale, a Genova, "La Variante reale" racconta una storia di contrasti, opposizioni, che congiunge le storie di due creature che hanno par- tenze diverse ma un unico traguardo comune, il confine fra corpo e anima. Palazzo Reale è il luogo dove visse la sua breve vita, e morì, nel gennaio 1866, il principe Oddone Eugenio Maria di Savoia, figlio quartogenito del primo re d'Italia, Vittorio Emanuele II, e di Maria Adelaide d'Asburgo Lorena. Oddone nacque con una grave malattia genetica. Oggi la sua storia viaggia in parallelo nei giardini e all’interno del palazzo, perché Enrico, un giornalista, inte- ressandosi dei suoi brevissimi anni dedicati a varie scienze, scientifiche e artistiche, si fa raggiungere da Massimo, un caro amico, reduce da un periodo di riabilitazione, dopo essere stato colpito da ictus. Enrico vuole capire come si
adatta un’anima in un corpo che non sente suo, come un violino in un astuccio o una perla in una conchiglia ma dove il corpo estraneo è la conchiglia. Con il contributo della gemmologa Stefania Ferrari e del poeta Claudio Poz- zani in "La Ballata di un giovane principe" di Maria Scarfì Cirone, la figura di Oddone rivive per noi senza pietismi attraverso il vissuto e il presente di Massimo.