Sinossi *: Achille Trenta arrivò dall’Abruzzo a Sabaudia a bordo di un mitico camion. La nuova città nascente offriva delle opportunità nel campo del commercio e del trasporto.
Una “roccia” con al fianco una donna altrettanto forte: furono di esempio ai loro dieci figli ed ai più numerosi nipoti. Alcuni tra di loro, con ironici sorrisi, raccontano episodi salienti della loro vita, tra le insidie della guerra, dei frequenti viaggi, e l’apertura del primo “supermercato” in città: gioie, sacrifici e traguardi raggiunti. I loro ricordi sono anche quelli, collettivi, della Sabaudia degli anni 40, 50 e 60.