Sinossi *: Italia. Fine anni ’90. Una famiglia qualunque. Che cosa distingue il girato di un padre da quello di una figlia? In che modo le immagini possono tradurre le relazioni familiari e il rapporto con il mondo? Dove si situa il confine tra ciò che decidiamo di tenere e ciò che il ricordo non può più contenere? A distanza di venti anni l’Archivio dei film delle vacanze viene riaperto e riattivato; lo sguardo del presente si inserisce tra le pieghe create dalle immagini del passato donando ai ricordi una nuova veste. Un montaggio serrato concorre a esplicitare leggi e significazioni già implicate nelle immagini, facendole esplodere. Tuttavia qualcosa rimane fuori fuoco. Solo le immagini rimangono là a veicolare ciò che il tempo ha cancellato. Inconscio dell’uomo. Inconscio della storia. Immagine sintomo.