Fondazione Fare Cinema
!Xš‚‰

Le Traversiadi. Cinque Viaggi (piu' uno) con gli Sci al Limite delle Orobie


Regia: Maurizio Panseri, Alberto Valtellina
Anno di produzione: 2019
Durata: 80'
Tipologia: documentario
Genere: avventura/road-movie/sociale
Paese: Italia
Produzione: Produzioni Alberto Valtellina
Distributore: Produzioni Alberto Valtellina
Data di uscita: 15/01/2019
Formato di ripresa: HD e 4K
Camera: Blackmagic Pocket Cinema Camera e Blackmagic Pocket Cinema Camera 4K
Sistema di montaggio: Da Vinci Resolve
Post Produzione: Da Vinci Resolve
Formato di proiezione: DCP, colore
Titolo originale: Le Traversiadi. Cinque Viaggi (piu' uno) con gli Sci al Limite delle Orobie

Sinossi: La traversata delle Orobie con gli sci è stata pensata e percorsa da Angelo Gherardi, con Franco Maestrini e Giuliano Dellavite nel 1971. Nel 1974 Gherardi torna sull'itinerario con il francese Jean-Paul Zuanon. In ricordo di Angelo Gherardi, scomparso nel 1974, Maestrini nel 1980 porta otto giovani nembresi da Ornica a Carona di Valtellina e filma l'impresa in Super 8. A Parigi François Renard legge l'articolo di Jean-Paul Zuanon su La montagne e reinterpreta la traversata a suo modo, nel 2011 e 2013.
Maurizio Panseri e Marco Cardullo nella primavera 2018 ripercorrono e filmano il viaggio, questa volta da Varenna a Carona di Valtellina. Costruiamo il film Le traversiadi legando le riprese di Maurizio e Marco con incontri illuminanti: Alessandro "Geko" Gherardi, figlio di Angelo, Pina, la moglie di Angelo Gherardi, Maria, la moglie di Franco Maestrini, Giuliano Dellavite, che della traversata del 1980 possiede il filmato originale, che noi sottraiamo in allegria e scansioniamo in alta definizione, "Stenmark", Paola e gli altri sciatori della traversata del 1980, Bruno Quarenghi, amico e sodale di Gherardi, il falegname Domenico Avogadro, che alla fine della guerra fabbricò i primi sci per il giovanissimo Gherardi...
Le traversiadi è girato in Cinemascope, perché se è vero, come diceva Fritz Lang ne Il disprezzo, che il Cinemascope va bene per riprendere i serpenti, crediamo che allo stesso modo vada benone anche per gli sci.

Sito Web: http://

Ambientazione: Orobie

Periodo delle riprese: Aprile 2018 - Ottobre 2019

Note:
Nel documentario sono presenti passi di "Orobie 74, diario di Jean Paul Zuanon
in Un modo di essere uomo – Angelo Gherardi
" letti da Guido Contini.

Le immagini di repertorio sono tratte dal film "Passo dopo Passo" (Super 8, 30’,1980) di Gianni Scarpellini con testo di Franco Maestrini con Franco Maestrini, Paola Cugini, Luigi Zanetti, Mario Belloli, Aldo Brignoli, Armando Carrara, Emilio Moretti e Gerardo Perico

I NUMERI DELLA TRAVERSATA
I TAPPA - Sabato 21 aprile 2018 – Varenna, Grignone, Pasturo.
Durata 8:30:00 sviluppo 24,19 km Dislivello + 2.375 m Dislivello - 2.006 m
II TAPPA - Domenica 22 aprile – Introbio, Pizzo Tre Signori, Lago di Trona, Bocchetta di Trona, Cima Piazzotti, Rifugio Benigni.
Durata 10:46:57 sviluppo 26,02 km Dislivello + 2.472 m Dislivello - 934 m
III TAPPA - Lunedì 23 aprile – Rifugio Benigni, (stop tecnico per rottura sci) Cusio, Piani dell’Avaro.
Durata 05:46:00 sviluppo 17,58 km Dislivello + 877 m Dislivello - 1364 m
IV TAPPA – Martedì 24 aprile - Piani dell’Avaro, Monte Mincucco, Lago di Valmora, Passo San Marco, Baite d’Orta, Passo Pedena, Bocchetta Pizzo del Vento, Passo Tartano, Bocchetta di Sona, Cima di Lemma, Baite d’Arete, Cambrembo.
Durata 14:16:00 sviluppo 32,23 km Dislivello + 2205 m Dislivello - 2519 m
V TAPPA – Mercoledì 25 aprile - Foppolo, Lago Moro, Passo di Valcervia, Valcervia, Passo Tonale, Lago Publino, Passo Scoltador, Casere Valle di Venina, Passo di Brandà, Baite di Cigola, Valle di Ambria, Passo del Forcellino, Valle di Vedello, Lago di Scais.
Durata 13:09:00 sviluppo 28,64 km Dislivello + 2571 m Dislivello - 2664 m
VI TAPPA – Giovedì 26 aprile - Lago di Scais, Rifugio Mambretti, Bocchetta Pizzo Porola, Vedretta del Lupo, Passo di Coca, Rifugio Coca, Valbondione.
Durata 08:23:00 sviluppo 16,08 km Dislivello + 1551 m Dislivello - 2096 m
Giunti al Rifugio Coca, vista la meteo sfavorevole che, oltre all'isoterma dello zero termico altissima e i valori delle minime e delle massime di circa 8° sopra le medie stagionali, ci avrebbe piazzato alcune notti di cielo coperto e quindi con nessun rigelo notturno, decidiamo di scendere a valle. Torneremo a chiudere i conti con "la traversata" con le condizioni saranno un poco più favorevoli.
STOP! Si scende a valle.
Lunedì 30 Aprile - Valbondione, Rifugio Coca.
SI RIPARTE!
Durata 01:32:00 sviluppo 3,23 km Dislivello + 971 m Dislivello - 17 m
Prevedono una notte stellata e lo zero termico in abbassamento.
VII TAPPA – Martedì 1 maggio - Rifugio Coca, Bocchetta dei Camosci, Val Morta, Rifugio Curò, Lago Barbellino Naturale, Passo di Caronella, Carona di Valtellina.
Durata 11:38:00 sviluppo 33,68 km Dislivello + 2724 m Dislivello - 2431 m
Giorni: 6+1. Durata ore 74:00:57. Sviluppo 180,65 km.
Dislivello + 14.378 m. Dislivello – 14.031 m.
Con esclusione del primo e ultimo giorno lo zaino pesava dai 17 ai 20 kg.
Roberto Bagattini ci ha accompagnato nella 5 e 6 tappa da Foppolo a Valbondione


Video


Foto