Sinossi *: Le più grandi storie di amicizia capitano spesso tra personaggi che sono in profonda contraddizione tra loro. Questi tipi di amici scoprono, a un certo punto, di essere lo specchio l’uno dell’altro, in cui si riflettono le reciproche aspirazioni e le paure più terribili. Questo succede per via di una somiglianza profonda ma imperfetta, che mostra a ciascuno cosa avrebbe potuto essere, ma non è. Per non soccombere all'invidia, che è sempre desiderio dell’altro, crescendo gli amici devono separarsi e abbracciare la propria natura. Lettera di un sicario è una di queste storie amare, che racconta l'incontro tra due ragazzi inizialmente legati dalla guerra e, successivamente, dalla silenziosa divergenza dei loro ideali, destini e caratteri. Soprattutto, però, è la storia del loro nuovo incontro e di una lunga riflessione di chi scrive su sé stesso, attraverso l’immagine dell’amico che gli ricorda promesse non mantenute con la vita, e con una Storia che, nella ricostruzione del dopoguerra, ha portato avanti solo i vincitori, i coraggiosi e gli eroi.