Sinossi *: Muri, sbarre, chiavi. Il carcere è un posto di frontiera.
Ma lettura e scrittura possono aiutare a ritrovare un senso, a dare valore a giorni sempre uguali.
Le poesie dei detenuti, i loro scritti, le loro pagine preferite ci accompagnano in un viaggio all’interno del carcere alla ricerca del significato della parola Libertà.
Il film è girato nel carcere di massima sicurezza di Milano-Opera, dove scrittori e artisti vengono invitati “dentro” per creare un ponte con il “fuori”.
Ed è proprio in questo spazio di confine che la nostra umanità ha una seconda chance, ritrovando nel linguaggio poetico e letterario un punto di incontro e di riscatto.
E al di là del dolore, della desolazione e a volte della violenza, è possibile una nuova alfabetizzazione emotiva che prova a ricollocare se stessi dentro un diverso destino.
Note:
Con Agostino B. Alessandro M. Alfonso C. Alfredo V. Antonino D. Antonio P. Antonio R. Boris Z. Bruno A. Bruno D. Bruno F. Carlo B. Christian V. Claudio B. Daniele R. Davide D. Dino D. Erjugen M. Eugenio M. Fabrizio F. Filippo C. Filippo M. Franco C. Hugo B. Gabriele F. Gaetano C. Gaudenzio D. Gimmy T. Giuseppe C. Giuseppe F. Marco I. Marco S. Marian C. Mario M. Mario P. Massimo M. Matteo C. Maurizio F. Maurizio G. Michele B. Mone K. Nicola T. Orazio G. Ovidiu T. Paolo C. Pierdavide M. Remo R. Salvatore C. Simone C., Stefano C. e con Silvana Ceruti Paola Maffeis Paolo Romagnoli, Barbara Rossi e l’intervento di Duccio Demetrio Amerigo Fusco, Roberto Ghidoni Margherita Lazzati Vito Mancuso, Giacinto Siciliano Maria Visentini.