Descrizione: L'esperienza personale è sempre stata la scintilla da cui scaturiscono le storie e i grandi affreschi di Giuseppe Tornatore, ammaliante maestro del nostro cinema. Questo vale a maggior ragione per Baarìa, ovvero Bagheria, suo paese natale, film meditato da anni che il regista dedica alle proprie radici ripercorrendo la storia della sua famiglia e, insieme, un secolo di vicende ed emozioni legate alla terra d'origine. In questo libro a due voci con Pietro Calabrese, Tornatore ricostruisce la genesi della sua ultima opera e va a scavare nella memoria: ne nasce un racconto che ha la magia e i colori vividi del suo cinema. Descrivendo il microcosmo della provincia siciliana, il regista fa balenare le figure mitiche che lo hanno ispirato, soprattutto il nonno contadino che sapeva a stento leggere ma conosceva la Divina Commedia a memoria, il padre che gli ha trasmesso il mito positivo della politica e la madre, ideale di una bellezza antica. Su queste evocazioni va a innestarsi la sua favola di enfant prodige della settima arte, iniziata con i pomeriggi al Supercinema di Bagheria e con le prime esperienze di proiezionista, continuata con gli stimoli colti dai grandi quali Fellini e Chaplin, Rossellini e Kubrick, e a oggi approdata al Festival di Venezia 2009, dove Baarìa è il primo film italiano dopo vent'anni a essere scelto per l'inaugurazione.
ULTIME NOTIZIE
LEOPARDI. IL POETA DELL'INFINITO - In tv il 7 e l'8 gennaio
02/01/2025
Scopri di più >>
BOX OFFICE DI INIZIO ANNO - Il 2025 inizia con grandi numeri
02/01/2025
Scopri di più >>
BOX OFFICE CAPODANNO - "Diamanti" il film più visto del 31 dicembre
01/01/2025
Scopri di più >>
DOVE OSANO LE CICOGNE - Miglior media cinema con 2423 euro in 46 sale per le anteprime di Capodanno
01/01/2025
Scopri di più >>
MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA DI TORINO - Nel 2024 oltre 818.000 visitatori
01/01/2025
Scopri di più >>