Descrizione: Pupi Avati ha saputo raccontare come pochi altri i sogni, le paure e gli innamoramenti di generazioni di italiani, dal primo all'ultimo Novecento, fino al Duemila. Senza rinunciare a incursioni nella storia del Medioevo, nel favolistico, nel surreale. Ma chi è davvero Pupi Avati, tra horror e nostalgia, crudeltà e terenerezza, regista sempre sorprendente, spiazzante, politicamente scorretto? Questo libro è un'autobiografia raccontata senza pudori e senza ipocrisie, che parte dai ricordi di infanzia (il bisnonno americano, i bombardamenti su Bologna visti da Sasso Marconi, i primi soldi rubati alla mamma), attraversa gli amori e le passioni della giovinezza (le belle ragazze, la banda di jazz, la voglia di uccidere Lucio Dalla perché suonava troppo bene il clarinetto) fino all'avventura del cinema, dalle prime pellicole fallimentari alla fama e agli alterni successi.
ULTIME NOTIZIE
SICILIA QUEER 15 - Ospiti Morante, Joaquim Pinto e Nuno Leonel
07/04/2025
Scopri di più >>
FUOCHI D'ARTIFICIO - In onda il 15, il 22 e il 25 aprile in prima serata su Rai 1
07/04/2025
Scopri di più >>
COMICON 2025 - Anteprima per la seconda stagione di "Pesci piccoli"
07/04/2025
Scopri di più >>
BOX OFFICE - "Un film Minecraft" sbanca al botteghino
07/04/2025
Scopri di più >>
n-EGO - Proiezione con Eleonora Danco il 9 aprile a Firenze
07/04/2025
Scopri di più >>