Descrizione: Sperimentando con forme e linguaggi, Mario Martone ha saputo raccontare con dolente e acuta umanità le derive e lo spaesamento dell’Italia. Lo ha fatto partendo spesso da Napoli: città crocevia di umanità, di esperienze, di Storia. Lo ha fatto ispirandosi alla grande tradizione culturale italiana, sapendola reinventare e ricomporre sulle macerie del contemporaneo. Lo ha fatto esplorando l’unità teatrale classica e approdando a un cinema dinamico di spazi aperti e di luoghi chiusi, un cinema (a)storico in campo lungo e un cinema esistenziale in primo piano, un cinema intimo e un cinema sociale. Lo ha fatto raccontando personaggi maschili sfuggenti e personaggi femminili complessi che raccontano un male di vivere post-montaliano, un’attrazione per l’abisso. Questo volume affronta la poetica del regista napoletano secondo una prospettiva d’indagine analogica: ai tanti toni di un’unica voce corrispondono altrettanti sguardi, all’interno di un corpus di saggi e di letture che tratteggiano l’affresco omogeneo di uno dei più originali e apprezzati autori del cinema italiano e internazionale contemporaneo.
Con scritti di: Elisa Baldini, Edoardo Becattini, Giovanni Bogani, Daniela Brogi, Francesco Ceraolo, Valentina D’Amico, Donato De Carlo, Roberto Donati, Federico Ferrone, Marco Luceri, Daniele Marseglia, Daniel Montigiani, Luigi Nepi, Claudia Porrello, Gabriele Rizza, Bruno Roberti, Boris Schumacher, Stefano Socci, Chiara Tognolotti, Massimo Tria.
ULTIME NOTIZIE
GIORNATE DI SOLETTA 60 - Le produzioni ticinesi al festival
19/01/2025
Scopri di più >>
FEDERICO FELLINI - IO SONO UN CLOWN - Il 20 gennaio su Rai Storia
19/01/2025
Scopri di più >>
L'ULTIMA COSA BELLA - Anteprima il 21 febbraio a Roma
19/01/2025
Scopri di più >>
RITRATTO DI ETTORE SCOLA - Il 19 gennaio su Rai Storia
18/01/2025
Scopri di più >>
CINETECA MILANO - Apre la mostra fotografica "All'Arlecchino ci sono le scale!!!"
18/01/2025
Scopri di più >>