Sinossi *: Il triste primato in Italia per superficie di territorio contaminato spetta a una delle isole più belle del Mediterraneo, la Sardegna. Nell'isola, che ha chiuso il bilancio del 2014 con un 10% in più di presenza turistica (Sired), circa 445.000 ettari di territorio risultano inquinati.
Dagli anni Sessanta, la terza regione più grande della penisola ha assistito allo sviluppo di un modello d’industrializzazione di forte impatto sull’ambiente e la vita delle comunità locali, importato con il consenso e l'entusiasmo della classe politica regionale. Qui, come altrove in Italia, questo sistema produttivo ha visto il proprio declino con la fine delle politiche d’investimento pubblico, nel segno di una crisi industriale tangibile in tutto il Paese.