Sinossi *: La storia d’Italia ha il volto di Alberto Sordi e la voce di Flavio Insinna.
Una lunga carrellata dalla prima Guerra Mondiale alla fine degli anni Sessanta per raccontare il carattere degli italiani: tic, cialtronerie, generosità, coraggio, vigliaccherie. “Una storia tutta italiana”, appunto. Un documentario con le immagini dei film interpretati da Sordi che formano l’album di famiglia d’Italia, accostate ai fotogrammi storici di una memoria in bianco e nero.
Commentate e riannodate dalla narrazione di Flavio Insinna, ironica e mai saccente, si sgranano le scene più famose della maschera italica del grande Alberto Sordi. Si compone così l’autobiografia di una nazione: diario antieroico, distante dalla retorica e dalla lezione di storia, ma forse ancora più autentico perché genuino. Il dramma collettivo si fa commedia, i grandi eventi si calano nelle vite di persone e personaggi.
Un lavoro di cucitura capace di ricostruire il tempo – il tempo passato e della memoria – ribaltando ogni retorica. Sordi ci mette la faccia, Insinna ci mette un testo empatico e affettuoso, a volte gioiosamente severo con questi inguaribili italiani che sembrano immutabili nello scorrere della storia, inadeguati protagonisti della propria epopea. Un omaggio al grande Albertone nazionale.
Un omaggio agli italiani, forse incorreggibili, ma comunque capaci di saper sorridere di se stessi.