Sinossi *:
Lo Sguardo di Giotto è un omaggio a Luciano Emmer e ai suoi documentari sull’arte. Partendo dalle riproduzioni dei dipinti del Maestro di pittura mugellano, il documentario va ad esplorare l’interazione tra i personaggi in un gioco di montaggio tutto basato sul gioco di sguardi. L’accostamento e la giustapposizione di frammenti diversi di tela creano un opera nuova che nella fluidità della proiezione finiscono per assumere significati ulteriori per lo spettatore. Come in altri documentari sperimentali dell’autore, l’immagine reale serve al regista per sondare la visione dello spettatore nei confronti della fruizione e dell’ascolto. Il bianco e nero e il lavoro sulla grana vanno verso una semplificazione assoluta dell’immagine intesa come ricerca e concentrazione nel silenzio. Lo Sguardo di Giotto fa parte di una serie di video sugli artisti contemporanei della Toscana messi a confronto con le opere di pittori del passato. Girato nei pressi di Vespignano di Vicchio (FI) all’interno delle sale della Casa natale di Giotto.