Sinossi *: La storia di una donna, Lucrezia De Domizio Durini, protagonista dell’arte e della cultura italiana e internazionale dagli anni 70 a oggi, del suo rapporto di amicizia e lavoro con Joseph Beuys, uno degli artisti più significativi e influenti della seconda metà del Novecento di cui lo scorso anno si è celebrato il centenario della nascita, e della grande operazione Difesa della Natura che ha anticipato la coscienza ambientalista e molti degli attuali problemi economici e sociali. Ma anche il suo sodalizio con alcuni dei maggiori curatori e critici d’arte come Harald Szeemann, Pierre Restany e Arturo Schwarz, il lavoro con gli artisti e la rigenerazione attraverso l’arte di Bolognano, un piccolo, affascinante paese abruzzese definito da Beuys “il paese della cultura nella natura”.
Un racconto in cui emerge il coraggio di una donna, che ha sempre combattuto contro i pregiudizi e ci propone un diverso sistema di valori etici e morali, capace di trasformare ogni dolore, ogni perdita, in un momento di rivincita per rimettersi in gioco più forte e determinata di prima.