Sinossi *: Giancarlo ha 50 anni e gestisce un bar in un quartiere popolare di Torino. Stefano, 20 anni, è un avventore fisso, ma a lui non interessano le colazioni né tantomeno i pranzi: la sua è una fame psicologica, una dipendenza dalle slot machines, dove spende i pochi soldi che riesce a racimolare. Mente a sua madre, si vende i libri che dovrebbero servirgli per gli esami universitari, tutto pur di poter giocare ancora: alle slot riesce a dimenticare il padre che lo ha abbandonato, la vita che gli fa schifo. Giancarlo, che da ragazzo ha perso un amico a causa dell’eroina, si mette in testa di provare ad aiutarlo.