Sinossi *: Si è scoperto che le preferenze alimentari degli esseri umani hanno un’origine genetica oltre che una motivazione culturale. Si è scoperto che ci sono dei geni alla base della percezione dei sapori e il più importante tra questi è quello responsabile della percezione dell’amaro. La variabilità di questi geni da un individuo all’altro e tra popolazioni diverse concorre a spiegare l’incredibile varietà di gusti e di tradizioni alimentari nel genere umano. Per studiare e approfondire questi fenomeni un’equipe di genetisti dell’Università di Trieste ha attraversato l’Asia Centrale, dalla Georgia fino alla Cina, effettuando campionamenti genetici e test su gusto e preferenze alimentari, nelle comunità isolate situate lungo quell’antica pista di collegamento tra Oriente e Occidente che è stata la Via della Seta. Un viaggio di 14000 chilometri tra deserti polverosi, vestigia di antiche civiltà, bizzarri fenomeni naturali e un mosaico di lingue e popolazioni.
L’elaborazione dei test e la comparazione dei campioni di DNA raccolti permetteranno di capire meglio i rapporti tra gusto e genetica e contribuiranno a migliorare la cura e la prevenzione di malattie correlate all’alimentazione, l’obesità, il diabete e molte altre.
Nel documentario il resoconto del viaggio di ricerca si interseca con le immagini di una natura impressionante, lontana e dimenticata e si mescola con il racconto delle tradizioni alimentari e umane nelle decine di comunità visitate.