Sinossi *: "Masciarae" restituisce la memoria di una stagione d’infanzia antica, nell’ assolata campagna estiva del meridione d’Italia arsa e brulla. Fra gli uliveti giocano cinque bambini e tra le fronde di un fico scorgono una masciara con un fagotto nel suo canestro di vimini. Curiosità, maldicenza, superstizione e paura del diverso danno vita nell’occhio ad immagini assimilabili al mondo della magia, quando l’invisibile appare realtà.