Sinossi *: Si vedono cartelloni pubblicitari vuoti e arrugginiti, vetrine chiuse per lo stop alle attività commerciali, ma anche bandiere nazionali ovunque e un’archeologia industriale al limite della dissoluzione. Come è cambiata la percezione della città durante la pandemia? Il corto Milano 20/21 si sviluppa tramite immagini e musica; è diviso in scene, ognuna delle quali comprende uno o più episodi. Solo il ritornare dell’immagine del Duomo, simbolo del capoluogo lombardo, ne scandisce la cronologia. Per il resto, sia la dimensione temporale che quella spaziale segue un filo narrativo intimo. Alcune scene riguardano la pura percezione: l’angoscia delle strade notturne, la meraviglia che nasce da scorci particolari della città, la trasformazione di cantieri e pubblicità in immagini oniriche. Lentamente si intravede poi l’uscita dall’emergenza e la nascita di un nuovo sguardo rivolto ai grandi cambiamenti in arrivo, a partire da un tumultuoso e forse contraddittorio sviluppo urbanistico.