Sinossi *: Le valli con le grotte abitate dagli anacoreti, le forre, in un percorso che ci guiderà in siti etruschi e falisci ancora poco conosciuti. Luoghi che hanno una storia antica come testimoniano le tracce della presenza di uomini preistorici tra i primi abitanti delle valli, documentate dalle esplorazioni e dai ritrovamenti dell’Archeologo Ugo Rellini nel 1920, i successivi pagi falisci utilizzati in seguito, fin dal 4° secolo dagli anacoreti provenienti dalla Siria e dalla Palestina in cerca di luoghi di meditazione. Questi panorami selvaggi e paesaggi fiabeschi, ancora oggi incontaminati, furono cari a molti viaggiatori del Gran Tour e affascinarono artisti e poeti come Orazio, Goethe, Corot, e Massimo D’Azeglio” Sentieri attraversati da corsi d’acqua e improvvise cascate. La valle Suppentonia con la Basilica di Sant’Elia edificata sui resti dell’antico tempio di Diana e del primo oratorio pre-benedettino. Immersi in questi paesaggi a circa 30 minuti da Roma, questi siti con piccoli borghi medievali, edificati su resti di antichi insediamenti, chiamano visitatori e ospiti speciali , amanti del silenzio e della natura , in un luogo rimasto intatto da sempre.