Festa Internazionale di Roma: report 14 OTTOBRE 2006

La mattinata inizia con la proiezione di "N - Io e Napoleone" in Sala Santa Cecilia . C'è molta gente ed una folta schiera di stampa straniera, forse perchè nel cast è presente Monica Bellucci. La proiezione parte con dieci minuti di ritardo. La pellicola non è male, ma non eccelsa. C'è troppa toscanità, come in quasi tutti i film di Virzì, che come sempre mescola argomenti politici a personaggi con tratti anche molto caricaturiali. Finita la proiezione inizia la conferenza stampa. Sul palco c'è gran parte del cast artistico e tecnico. Mancano solo Valerio Mastandrea e Daniel Auteuil tra gli attori principali. La Bellucci è molto cambiata fisicamente, si è fatta più donna, forse la maternità l'ha cambiata. Non mi piace per nulla come risponde alle domande della stampa, sembra quasi impacciata. Pensare che è una delle nostre attrici più conosciute all'estero! I giornalisti puntano molto sull'aspetto politico del film.
Il Napoleone-Berlusconi viene osteggiato dal regista e da Elio Germano. Alla fine Giampaolo Letta della Medusa ringrazia apertamente l'ex premier per il suo impegno nel cinema e viene fischiato dalla platea. Adesso mi chiedo, partirà il solito dibattitto, Napoloeone o Caimano Berlusconi? Che noia...
Come al solito a Roma non poteva non essere presente l'argomento politico in qualsiasi ambito. Mi sono quasi annoiato, cavolo, sono qui per sentire parlare di cinema, per vedere il cinema, per assaporarne le emozione non per ascolatre la stessa demagogia politica che riempie le nostre strade, tv, radio...
Il tempo di una sigarette e rientro in Santa Cecilia. C'è la conferenza stampa di "Uno su Due". Finalmente si parla solo di cinema e Fabio Volo diventa quasi lo "one man show" dell'evento. Conivolge in pubblico e la gente finalmente si rilassa e ride. Anche io mi riconcilio con l'ambiente.
Alle due del pomeriggio mi congedo dall'auditorium. Decido di terminare qui la mia presenza giornaliera alla Festa. Sono stanco e vado a letto...