Intervista a Antonello Emidi sul film "Last Minute Marocco"
"Last Minute Marocco" è stata la sua prima esperienza lavorativa come direttore di fotografia in una pellicola importante?
Antonello Emidi: Nell’inverno 2005 stavo girando il film TV “
L’Onore e il Rispetto” di Salvatore Samperi, come operatore di macchina, quando mi trovai nella condizione di girare alcune scene come direttore della fotografia, opportunità che non mi sono lasciato sfuggire. Alla fine del lavoro risultarono parecchie le scene girate da me, e fu proprio Samperi ad invogliarmi ulteriormente nell’indirizzare la mia carriera in quel senso: quello fu il mio primo vero approccio alla fotografia. Seguirono poi Video Clip Musicali, Sit Com televisive e cortometraggi, fra cui “
Antiorario di Quartiere” girato in 35mm e attualmente in concorso al Roman Indipendent Film Festival, in programmazione il 16/4/2007 ore 16.00.….fino ad arrivare a “
Last Minute Marocco” il mio primo “vero” film e senza dubbio il piu’ importante finora.
E' stato scelto direttamente dal regista Francesco Falaschi per svolgere questo compito?
Antonello Emidi: Questo e’un aneddoto curioso, mi presentai a Falaschi come operatore di macchina, quando ancora non era stato scelto il direttore della fotografia, parlammo delle varie inquadrature da realizzare in Marocco, e del carattere che avrebbe dovuto avere il film, e mi sembro’ piacevole l’approccio che avevamo avuto e le prospettive sembravano buone. Francesco continuava ad incontrare direttori della fotografia ma senza mai sbilanciarsi nel dare l’OK definitivo. Dopo qualche giorno ricevetti una telefonata dalla produzione, Falaschi voleva me come direttore della fotografia, e lo fece con un modo simpatico e per me indimenticabile. La produzione era un po’in agitazione per non avere ancora un DoP cosi vicini all’inizio delle riprese, Francesco quella mattina consegno’ una lettera in produzione, che ancora conservo, con scritto:”
Candidato alla fotografia:………Antonello Emidi”.
Ci parli del suo lavoro sul set di "Last Minute Marocco".
Antonello Emidi: Non definirei “mio” il lavoro sul set, la riuscita di un buon lavoro di fotografia è il risultato corale dato dalla troupe e dalla produzione. Ho avuto un gruppo fantastico che colgo l’occasione di ringraziare, dalla scenografia, macchinisti, elettricisti, camera dept, la produzione che mi ha messo a disposizione tutti i mezzi per fare un buon lavoro, etc...
Cosa ha curato in particolare della fotografia di "Last Minute Marocco"?
Antonello Emidi: La particolare colorazione,la sobria morbidezza delle immagini e la differenza fotografica tra l’Italia e il Marocco.
Ci può descrivere qualche aneddoto avvenuto sul set del film "Last Minute Marocco"? Antonello Emidi: Ero fiducioso di girare gli esterni in Marocco d’estate, a parte i 40°,non avrei dovuto avere problemi con la condizioni atmosferiche……il primo giorno di riprese,durante il posizionamento delle camere per la prima sequenza è venuto giù il diluvio, i ragazzi del posto dissero che non aveva mai piovuto cosi in quella zona, non e’ un aneddoto questo?
Come considera il panorama cinematografico italiano del momento?
Antonello Emidi: Direi in ripresa, basti confrontare i film girati quest’anno con quelli nei due anni precedenti, ad esempio; nelle sale attualmente ci sono piu’ film Italiani dei 3 anni precedenti, ma per me non e’ mai abbastanza, bisogna che il nostro cinema italiano torni grande come lo era un tempo.
Come crede si possa migliorare la distribuzione delle pellicole italiane in sala specie per le produzioni minori?
Antonello Emidi: Con delle serie e mirate campagne publicitarie, che diano credito a dei prodotti anche minori ma di qualita’ e che meritino sul serio.
Quali sono i suoi prossimi progetti lavorativi?
Antonello Emidi: Attualmente sono in laboratorio per la stampa del film ”
L’Estate Felice” regia di Beppe Cino, prossimi progetti………attendiamo la buona riuscita di ”
Last Minute Marocco“.
04/04/2007
Simone Pinchiorri